News

Burlina a Ivrea

Una giornata intensa e profonda con il dottor Burlina, nell’ambito del progetto “Verso l’indipendenza”.

💬 Con gli operatori al mattino, e con le famiglie alla sera, si è parlato di identità, di accompagnamento, di ascolto — e soprattutto di ciò che accade dentro una famiglia con un figlio con disabilità.

Un viaggio condiviso per comprendere meglio, per affinare lo sguardo, e per costruire insieme strumenti che aiutino davvero a costruire la consapevolezza di chi si è.

🤝 Un grazie al dottor Burlina per la sensibilità e la competenza, e a tutti gli operatori e famigliari presenti per la partecipazione e la profondità degli interventi.

📍Un altro passo importante nel percorso che stiamo costruendo insieme, con l’obiettivo di essere sempre più vicini, famiglie e rete, e di tenere al centro le preferenze, le volontà e le identità delle persone con disabilità, fin dalla più tenera età.

Elena ZambolinBurlina a Ivrea
read more

“Come una Goccia”

AIAS Ivrea partecipa a “Come una goccia”: un nuovo appello al volontariato nel Canavese

AIAS Ivrea è lieta di annunciare il suo coinvolgimento nella campagna “Come una GOCCIA – chi fa volontariato propaga felicità”, promossa dalla Fondazione di Comunità del Canavese per rafforzare il tessuto del volontariato locale e coinvolgere attivamente i cittadini nelle sfide sociali del territorio.

L’idea e lo spirito del progetto

La metafora della goccia dà il senso profondo di questa iniziativa: seppur piccola, una goccia d’acqua contribuisce a formare un oceano. Allo stesso modo, ogni singola persona che decide di offrire il suo tempo può generare un impatto reale e duraturo nella comunità.

La Fondazione di Comunità del Canavese – che ha già un ruolo centrale nel promuovere la cultura del dono e la solidarietà nel nostro territorio – fa da facilitatore: mette in relazione i potenziali volontari con 13 associazioni del Canavese che cercano persone desiderose di contribuire in modo concreto.

Il ruolo di AIAS Ivrea

Come associazione da sempre impegnata nel sostegno alle persone con disabilità e alle loro famiglie, AIAS Ivrea offre ai volontari occasioni concrete di servizio: confrontarsi con realtà fragili, partecipare a progetti di accompagnamento, dare supporto nei percorsi educativi o di integrazione.

Grazie alla collaborazione con la Fondazione, AIAS può ampliare il proprio raggio d’azione, accogliendo nuovi volontari che portino entusiasmo, presenza e competenze, e allo stesso tempo offrire a queste persone l’opportunità di contribuire a realizzare un “welfare di comunità”.

Come aderire

Chiunque voglia dedicare un po’ del proprio tempo può contattare la Fondazione di Comunità del Canavese via email all’indirizzo fcc.progettovolontari@gmail.com per manifestare il proprio interesse e ricevere informazioni sulle modalità di adesione.

Perché è importante

  • Crescita di comunità: il progetto sostiene la costruzione di legami sociali più solidi, mettendo in connessione cittadini e associazioni.
  • Inclusione: con AIAS Ivrea, il volontariato ha un canale diretto per supportare persone con disabilità e le loro famiglie.
  • Formazione personale: fare volontariato non significa solo aiutare gli altri, ma anche crescere e sviluppare nuove competenze.

AIAS Ivrea invita tutte le persone disponibili e motivate a considerare questa opportunità: diventare volontari con “Come una goccia” significa contribuire, giorno dopo giorno, a costruire un Canavese più accogliente, inclusivo e solidale.

Per maggiori informazioni: contattaci o visita la pagina dedicata sul sito della Fondazione di Comunità del Canavese.

https://www.fondazionecomunitacanavese.it/progetti-in-evidenza/come-una-goccia/

 

Elena Zambolin“Come una Goccia”
read more

Verso l’indipendenza, le serate

Ecco le foto delle serate!

 

La prima serata

La prima serata ha visto una grande partecipazione di famiglie del territorio (qualcuno arrivava anche da lontano). Siamo felici di aver avuto con noi genitori, nonni e caregiver, chi già con esperienza e chi più nuovo al tema.

Un inizio migliore non avremmo potuto immaginarlo!

La seconda serata

La seconda serata: in questo appuntamento dedicato a genitori e caregiver, abbiamo dato un volto alle istituzioni.

Abbiamo infatti avuto con noi i rappresentanti dei Consorzi dei servizi sociali del territorio, della Neuropsichiatria Infantile, e degli Istituti scolastici.

Un incontro ricco di informazioni, che getta le basi e rinforza le reti, e che è un po’ un punto di contatto e di partenza per approfondimenti individuali di ogni famiglia.

 

La terza serata

Con la terza serata si è conclusa la prima fase del progetto, dedicato a costruire una cassetta degli attrezzi per genitori e caregiver di minori con disabilità.

Vogliamo ringraziare tutte le realtà attive nel territorio che hanno partecipato con il racconto dei loro progetti e delle loro iniziative.

I genitori hanno così potuto conoscere nuove opportunità, fare domande, e avere risposte a tutti i loro dubbi.

– ANGSA
– Asini si Nasce
– Bellavista Viva
– InSuperAbili
– SillAba
– Cooperativa Pollicino
– Cooperativa Alce Rosso
– Cooperativa Animazione Valdocco
– Cooperativa ZAC!

Elena ZambolinVerso l’indipendenza, le serate
read more

Lo spazio non è neutro

Incontro con Ilaria Crippi: presentazione del libro Lo spazio non è neutro. Accessibilità, disabilità, abilismo

Nell’ambito della manifestazione La Grande Invasione, l’associazione AIAS Ivrea ha promosso un momento speciale di incontro con l’autrice Ilaria Crippi che ha presentato il suo libro Lo spazio non è neutro. Accessibilità, disabilità, abilismo.
L’appuntamento ha offerto alle famiglie, agli operatori e a tutta la comunità del Canavese l’occasione di riflettere insieme sul tema dell’accessibilità, della vita indipendente e del modo in cui gli spazi — urbani, culturali, sociali — riflettano ancora spesso un paradigma “abilista”.

Chi è Ilaria Crippi

Ilaria Crippi è nata a Ferrara nel 1988. Attivista, ha vissuto tra l’Emilia e il Nord Europa e collabora con diverse organizzazioni per la promozione dei diritti delle persone con disabilità. Ha studiato come disability manager e progettista sociale, con un forte interesse per i disability studies e la ricerca emancipatoria. Nel suo percorso combina esperienza personale, impegno attivista e riflessione teorica, mettendo al centro il diritto delle persone con disabilità di partecipare pienamente alla vita sociale.

Il libro: Lo spazio non è neutro

Nel suo saggio, Crippi parte da un’osservazione apparentemente semplice ma potente: gli spazi della nostra vita quotidiana — bar, alberghi, edifici pubblici, città — non sono “neutri”. Anche quando rispettano formalmente norme di accessibilità, spesso riflettono un modello pensato per corpi e menti “standard”, lasciando fuori o in difficoltà chi non rientra in quel modello.
Il libro esplora:

  • come l’accessibilità venga ancora trattata come problema individuale, invece di essere visto come questione sociale e sistemica.
  • le barriere invisibili — culturali, progettuali, normative — che continuano a escludere.
  • la connessione tra disabilità, giustizia sociale, femminismo, anti-abilismo: uno spazio ripensato che comprenda tutti, non solo qualcuno.

Perché l’incontro con AIAS Ivrea era importante

Con questa presentazione, AIAS Ivrea ha voluto offrire uno spazio di riflessione e dialogo sul tema dell’accessibilità non solo come adeguamento tecnico, ma come cultura condivisa. Si è trattato di un momento per famiglie, operatori, volontari e cittadini per interrogarsi su come progettare ambienti e comunità più inclusivi, e su quale ruolo possono avere le associazioni nel promuovere questi cambiamenti.

Ringraziamo Ilaria Crippi per la sua partecipazione e tutti i presenti, e La Grande Invasione per l’opportunità, e invitiamo chi desidera approfondire il tema a prendere contatto con l’associazione: continueremo insieme questo percorso di consapevolezza e azione.

Elena ZambolinLo spazio non è neutro
read more

Dopo di noi

AIAS Ivrea alla giornata “Dopo di Noi”: costruire oggi il futuro delle persone con disabilità

Il 7 novembre AIAS Ivrea ha partecipato alla giornata di approfondimento sul tema del Dopo di Noi, promossa dalla Fondazione di Comunità del Canavese, un momento di confronto fondamentale per riflettere sul futuro delle persone con disabilità e sul ruolo delle famiglie, dei servizi e del territorio.
L’incontro ha riunito enti, associazioni e operatori sociali per esplorare modelli, esperienze e strumenti concreti, con la presenza di ospiti e realtà di riferimento a livello nazionale.

Un tema complesso, che richiede visione

Il “Dopo di Noi” non riguarda solo l’autonomia abitativa, ma un insieme di aspetti emotivi, relazionali, giuridici, economici e assistenziali che accompagnano la costruzione del progetto di vita della persona con disabilità.
Come ricordato dagli esperti, il nodo centrale non è la gestione dell’abitare, ma la visione: la capacità di immaginare un percorso possibile e in evoluzione per i figli e per le loro famiglie.
Le esperienze presentate

Durante l’incontro sono intervenuti rappresentanti di importanti realtà che da anni operano sul tema:

  • Idea Vita – Milano: fondazione di partecipazione che lavora su monitoraggio del progetto di vita, percorsi personalizzati, relazione con gli enti gestori e creazione di soluzioni abitative flessibili. Centrale la figura del monitore, un professionista dedicato al supporto della famiglia e alla revisione continua del percorso.
  • Progetto Emmaus – Alba: cooperativa sociale e fondazione che operano accanto alle famiglie e agli amministratori di sostegno, con particolare attenzione alla continuità dei percorsi nell’età adulta.
  • Fondazione Dopo di Noi Bologna: presentata dal direttore Luca Marchi, è un modello riconosciuto a livello nazionale. Lavora come soggetto terzo tra famiglie e servizi, costruendo un Sistema Residenziale Diffuso con appartamenti e progetti preparatori, e promuovendo il concetto di “estraneo di fiducia”, figura che accompagna la persona verso una reale vita adulta.

Le testimonianze hanno offerto uno sguardo concreto su ciò che funziona: case non accreditate e modificabili nel tempo, fondi vincolati al progetto di vita, percorsi di autonomia graduali, monitoraggio professionale, coinvolgimento attivo delle famiglie.

Una prospettiva per il territorio

Il confronto ha evidenziato anche la necessità, per il Canavese, di sviluppare strumenti più strutturati per il Dopo di Noi, a partire dalla collaborazione con i Consorzi socio-assistenziali e dall’utilizzo della Legge 112/2016, punto di riferimento per i sostegni economici e i progetti innovativi.
AIAS Ivrea ha partecipato portando il proprio impegno per una visione a lungo termine che integri servizi, territorio, famiglie e associazioni, e valorizzi la costruzione di percorsi di autonomia già durante il “durante noi”.

Uno spazio di ascolto e costruzione comune

La giornata ha rappresentato un’occasione preziosa per confrontarsi sulle sfide più sentite:

  • la preoccupazione dei genitori nel “lasciare andare”,
  • la necessità di figure professionali competenti e dedicate,
  • il bisogno di modelli abitativi flessibili,
  • la centralità della pianificazione economica e giuridica,
  • l’importanza di percorsi che partano molto prima dell’età adulta.

AIAS Ivrea continuerà a partecipare attivamente al tavolo di lavoro avviato da Fondazione di Comunità del Canavese, contribuendo a portare sul territorio buone pratiche, strumenti concreti e una cultura del progetto di vita che guardi al futuro con realismo e speranza.

Elena ZambolinDopo di noi
read more

Agendo per l’Agenda 2020

Siamo felici di raccontare che come AIAS Ivrea siamo stati selezionati per partecipare al Tavolo di lavoro del Goal “LAVORARE PER CRESCERE”.
Si tratta di un tavolo all’interno del percorso dell’Agenda per la disabilità 2021, promossa da FONDAZIONE CRT e Cpd Consulta.
Un tema, quello del lavoro, che a noi è caro e che sta guidando tutte le nostre azioni dell’area età adulta, dal progetto di sperimentazione di autonomia abitativa Peer to Peer con Cooperativa Andirivieni e Fondazione di Comunità del Canavese, mirato a creare i prerequisiti al lavoro, al progetto di Accademia dell’Indipendenza con Hotel Albergo Etico, e a tutti i prossimi passi cui stiamo già lavorando.
Un ulteriore tassello di cui siamo molto felici!
Questi di seguito i primi output dei tavoli di lavoro.
Adesso si apre il momento del confronto con il pubblico: chiunque desideri partecipare con le sue idee, esperienze, competenza, non potrà che arricchire il dialogo.
 
Ci si iscrive entro il 30 giugno attraverso il sito dedicato: www.agendoperlagenda.it
Elena ZambolinAgendo per l’Agenda 2020
read more

Il coraggio di sognare un futuro

Venerdì 28 maggio, a Ivrea, all’interno dell’evento La Grande Invasione, un viaggio in due tappe sulla disabilità e il coraggio di sognare un futuro

Dal 27 al 30 maggio 2021 torna La grande invasione, il festival della lettura di Ivrea, che giunge alla nona edizione e propone un intenso calendario di incontri dal vivo: 90 ospiti, oltre 60 incontri, 5 mostre, 30 lezioni. Dalla lettura dei giornali nel primo mattino fino al late show al tramonto, in un susseguirsi di incontri che ruotano intorno alla lettura e alla cultura. Tra gli eventi in programma anche uno spazio dedicato al sociale con due tappe che coinvolgono quattro realtà: Albergo Etico, AIAS Ivrea, CIAC e ICONA. Di seguito i dettagli degli eventi:

Prima tappa: il coraggio di immaginarsi vivi

Venerdì 28 maggio, ore 11.30, Chiesa Santa Marta

Proiezione del documentario “Io sono” – di Martina Biagi

 

La prima parte del viaggio consiste nella proiezione di “Io sono”, documentario che racconta la malattia rara Trisomia 9 a Mosaico, e che ha come obiettivo avvicinare la realtà dei malati rari a un pubblico più vasto. In particolare, affronta alcuni temi nodali: l’aspetto genetico (prima e dopo la diagnosi), la presa di coscienza, l’aspetto cognitivo, scolastico e relazionale, le prospettive di vita e futuro.

https://www.iosonoinviaggio.org/

 

Seconda tappa: il coraggio di immaginarsi pieni

 

Venerdì 28 maggio, ore 13.00, Terrazza CIAC

Bicchierata e chiacchierata sul progetto Albergo Etico

 

Alex Toselli – Albergo Etico

Elena Zambolin – AIAS Ivrea

Cristina Ghiringhello – CIAC

Andrea Ardissone – ICONA

 

La seconda parte del viaggio invece si concentra sul racconto del progetto Albergo Etico ad Ivrea. Partito da Asti, è oggi una rete nazionale e internazionale di hotel e ristoranti, un progetto di integrazione lavorativa di comunità diffusa: una realtà ricettiva e ristorativa che impiega come lavoratori sia persone con disabilità, sia persone normotipiche. Per costruire, insieme, un futuro inclusivo e valorizzante di tutte le fragilità.

http://albergoeticoivrea.it/ 

https://www.albergoetico.it

Elena ZambolinIl coraggio di sognare un futuro
read more

Lavoro & Disabilità continua

Secondo appuntamento di approfondimento di AIAS Ivrea e il Centro Educativo Minori Sillaba sul tema “Lavoro&Disabilità”: 

Venerdì 22 Giugno 2018 ore 17.00

ad Ivrea, nella sala Dora Baltea, presso il Giardino Donne della Resistenza, Parco Dora Baltea – Stadio della Canoa

 

Saranno nuovamente presenti gli enti del territorio, Consorzio IN.RE.TE. di Ivrea, C.I.S.S. 38 di Cuorgnè e C.I.S.S.-A.C. di Caluso, per presentare le opportunità di lavoro offerte alle persone con disabilità e per approfondire tematiche accennate durante il primo incontro. 

I destinatari sono le famiglie con figli disabili adulti, in età di scuola superiore o prossimi all’ingresso e gli insegnanti delle scuole del territorio, in particolare quelle degli ultimi cicli che avviano i ragazzi al mondo adulto.

 

Per informazioni e prenotazioni potete contattarci al tel: 346.6333896 oppure via e-mail: info@aiasivrea.it

Vi aspettiamo!

Elena ZambolinLavoro & Disabilità continua
read more

Diversamente 18!

La festa di venerdì è stata un successo incredibile.

I nostri tre festeggiati, Filippo, Giacomo e Nicolò, sono stati circondati da un abbraccio festante e affettuoso: ed è così che li vogliamo accompagnare nei loro 18 anni.

Grazie a tutti, abbiamo davvero visto cosa succede quando la rete, l’amicizia e l’affetto costruiscono un momento per divertirsi tutti insieme.

E ci auguriamo che sia solo la prima collaborazione con lo Shake Club – Ivrea: non potevamo immaginare cornice migliore!

Diversamente 18 - 04 giugno 2018

Diversamente 18 - 04 giugno 2018

Diversamente 18 - 04 giugno 2018

 

Elena ZambolinDiversamente 18!
read more

Lavoro & Disabili

AIAS Ivrea e il Centro Educativo Minori Sillaba sono lieti di annunciare il primo incontro di approfondimento sui percorsi di avvicinamento delle persone disabili al mondo lavorativo, che si terrà:

Venerdì 20 Aprile 2018 ore 17.00 – 19.00
presso il
Centro Educativo Minori Sillaba, Via Nuova 17 – Burolo (TO)

 

Questi i temi trattati:

Il quadro normativo: Andrea Callea – Responsabile Area Anziani e Disabili Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE.

I servizi e le esperienze del territorio: Andrea Callea – Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE., Doris Brinkmann – Responsabile Area Disabili C.I.S.S. 38, Luisella Benni – Responsabile S.I.L. C.I.S.S.-A.C. Caluso

 

Per informazioni e prenotazioni potete contattarci al tel: 346.6333896 oppure via e-mail: info@aiasivrea.it

Vi aspettiamo!

 

Elena ZambolinLavoro & Disabili
read more